Circolare 172/22-23

Cir. Int. N. 172 – Sciopero generale indetto per il 26 maggio 2023

Cir. Int. N. 172 - Sciopero generale indetto per il 26 maggio 2023

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Personale scolastico

Oggetto: Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Sciopero generale indetto per il 26 maggio 2023. Proclamazione. Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10.

Come da nota del Miur prot. n. 74925 del 19/05/2023, si comunica che, per l’intera giornata del 26 maggio 2023, è previsto uno sciopero generale proclamato da:
– Confederazione USB con adesione USB PI: “tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata”;
– FISI- Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali: “tutti i settori pubblici e privati”.

Motivazioni dello sciopero proclamato dalla Confederazione USB:
1. per aumenti salariali di 300 euro; nuova indicizzazione dei salari;
2. contro il nuovo codice appalti;
3. contro il decreto Cutro;
4. contro il progetto Calderoli di autonomia differenziata e di ulteriore aumento delle disparità territoriali e sociali;
5. contro la delega fiscale;
6. per l’abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni;
7. per un tetto sui prezzi dei beni di prima necessità;
8. per la detassazione delle pensioni in linea con gli altri Paesi europei e le pensioni minime a mille euro;
9. per un milione di assunzioni nella pubblica amministrazione, la stabilizzazione dei precari e lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati;
10. in difesa del reddito di cittadinanza;
11. per una legge sul salario minimo di almeno 10 euro l’ora sui minimi tabellari;
12. per la riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore a parità di salario;
13. per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all’educazione scolastica, alla sanità ed ai trasporti pubblici;
14. per il diritto alla casa, il blocco degli sfratti e gli sgomberi;
15. per la tutela della salute nei luoghi di lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro;
16. contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende privare e il PCTO;
17. per la difesa del diritto di sciopero;
18. contro il coinvolgimento del nostro Paese nella guerra in Ucraina e l’invio di armi.

Motivazioni dello sciopero proclamato dalla FISI- Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali:
1. Rimodulazione del PNPV (Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale) in cui è previsto l’obbligo di vaccinazione per determinate categorie di lavoratori che genererebbe un impedimento lavorativo grave e in contrasto con la costituzione;
2. grave situazione economica che influisce negativamente sugli stipendi e sul costo delle materie prime, dell’energia e limitano le esportazioni del Made in Italy; contro la guerra in Ucraina e l’invio di armi.

Si invita il personale in servizio di questo Istituto Comprensivo, a comunicare la propria intenzione di aderire, di non aderire o di non aver ancora maturato alcuna decisione in merito allo sciopero entro le ore 7:45 del 26 maggio 2023, inviando la dichiarazione a questo link.

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